“Alternanze” è un laboratorio di sperimentazioni teatrali che si prestano ad essere ospitate in luoghi non teatrali, ma che per qualche ora diventano tali. Alternanza è quindi quella dei luoghi scolastico/teatrali che i ragazzi vedono trasformarsi sotto i loro occhi, ma anche quella delle storie che in quei luoghi vivono, e degli spettatori, che si alternano nel parteciparvi. Alternanza è quella dei punti di vista, dei personaggi e dei ragazzi, che nel momento finale si scambiano esperienze e impressioni. Solo dall’alternanza e dalla comparazione infatti possono nascere nuove intuizioni e conoscenze, dallo scambio e dall’ascolto nuovi pensieri e convergenze.
Il progetto nasce dall’esigenza contemporanea di creare sinergia tra le istanze didattiche ed educative dei curricula scolastici degli studenti e una proposta che li avvicini al teatro, alla lettura e alla narrazione, ma soprattutto alla riflessione e alla discussione che storie anche lontane nel tempo, come quelle di Antigone o di Otello, possono stimolare rispetto a temi urgenti e del tutto attuali (quali, ad esempio, il dissenso politico e l’educazione all’affettività). Tutto questo in una formulazione scenografico spaziale che percepisce le difficoltà logistiche che potrebbero derivare da eventuali spostamenti al di fuori dell’edificio scolastico e si modella invece su di esso, accogliendo le istanze e personalizzando l’esperienza sul singolo Istituto, in ascolto e collaborazione con il personale referente.